BROTHERS

PRESENTE

-È una nuova produzione dance cantata in italiano, la stella che illumina il presente dei Brothers!
Il progetto, che ricalca appieno il loro stile artistico, è realizzato dal team nei rispettivi 2 studi di Milano.
La song punta a rimarcare l’importanza della dance italiana, compensandone la carenza produttiva, e inoltre, vuole diffondere il concetto di italo dance melodica, nel panorama edm mondiale. L’uscita è strategicamente prevista per febbraio 2016, candidando il pezzo a tormentone della prossima estate.
Come avviene in ogni musica creata dai “fratelli” della dance italiana, alla base viene investito un mix, tra cultura, creatività, dinamismo e determinazione; i suoni sono scelti in simbiosi, sulla base di un’idea comune, che all’origine, coinvolge e convince tutti i componenti del team. Su questa idea, vengono poi lavorate le parti tecniche, frutto delle menti di Giuseppe “Joseph” Brittanni, Walter “Watt” Mangione e “Gabriele “Jack” Pastori (ai quali si aggiunge il cantante, Ranieri Di Biagio).
Nel 2014 e 2020, il gruppo ha pubblicato tre nuovi brani di notevole impatto artistico: “Sacrifice,
Escape, My Battle” Vita Esagerata, Don’t mind e Forever Young, usciti sulla loro label, la Brothers Records.
-Per celebrare i dieci anni trascorsi dalla prima uscita del brano “10, 100, 1000”, i Brothers hanno da poco pubblicato un remix 2016 della song. La consacrazione, di una hit che li ha fatti conoscere in tutto il mondo.
- I tre dj/producer, portano avanti con successo anche il progetto JWC.
Attraverso questa idea, propongono un insieme di brani crossover, tra deep e techno, che sfocia in produzioni alternative, mirate alla scena clubbing italiana e allo stesso tempo, al mercato estero.
- Recentemente, i Brothers hanno realizzato anche il remix di “No Olividaras”, il brano di Rosy Dilettuso, disegnato ad hoc sulla personalità della showgirl.

TOUR

Creatività, improvvisazione e reattività. Nelle serate che svolgono regolarmente nel territorio italiano, i Brothers propongono uno show innovativo, ad incastro, estremamente d’impatto: tre console tecnologicamente diverse, collegate a un solo mixer. Questo, per permettere libera espressione artistica dei tre djs nella loro unicità, in un’esibizione, dove non esistono sync o altre facilitazioni retoriche, ma soltanto, tecnica mista ad affinità. Il risultato è un mash up elaborato rigorosamente in real time, sempre diverso e basato sulle sensazioni del momento. Lo show è condito dalla voce del cantante Ranieri di Biagio, che in questo contesto, assume l’importante ruolo di vocalist, enfatizzando il già alto impatto scenico della performance artistica.
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tour 90s
I Brothers sono impegnati nei live, anche nel segmento più trendy della nightlife italiana: le serate remember, dedicate agli anni ’90, dove propongono, il live dei loro storici pezzi:
“I’m gonna fly”; “Dance Now”, “Sexy Girl”, “The Moon”, “10, 100, 1000” e “Memories”.

STORIA

I Brothers si sono conosciuti nel 1999 e dalla loro forte amicizia, è nata un’unione musicale che da subito, li ha portati verso la produzione discografica. Nel gennaio del 2002 esce “I’m gonna fly”; seguono “Dance Now”, “Sexy Girl”, “The Moon”, “10, 100, 1000” e “Memories”, “Don’t Stop” e “Another Chance”, per un totale di sette singoli (*comprese le versioni in italiano dei brani) e un album, su etichetta Melodica.
Grazie al fortissimo eco mediatico delle loro hit attraverso radio e discoteche, negli anni, si sono esibiti come ospiti di spicco tra gli artisti dance, in moltissime piazze e locali di tutta Italia e in svariati club europei,.
Il 2001, li ha visti protagonisti sull’importante palco di “Sanremo – Rock Festival & Trend”, una kermesse che per alcuni anni, si è svolta parallelamente al celebre Festival della Canzone Italiana dell’omonima città e che celebrava, televisivamente, il successo degli artisti dance.
Nel 2005, la loro “10, 100, 1000”, già inno indiscusso dei dancefloor italiani, grazie alla sua risonanza mondiale, diventa l’unica soundtrack ufficiale italiana, del videogioco “Fifa Football 2005”.
L’effetto eco del “Brothers sound”, ha così diffuso nel mondo, la rappresentazione dell’Italia nel gioco, attraverso il sound del brano che ha siglato definitivamente, la loro stella nel firmamento della dance.


BIO PERSONALI

Walter “Watt” Mangione

Durante l’infanzia, Walter “Watt” Mangione riceve in regalo una radio che utilizza per l’ascolto dei propri brani preferiti, ma al tempo stesso, pensa di utilizzarla anche per la diffusione pubblica della musica, attraverso la terrazza della sua casa al quinto piano. Successivamente, negli anni conosce diversi djs che lo portano ad innamorarsi del mondo della notte e dopo una lunga gavetta, s’inserisce nei locali. In seguito, si avvicina alla produzione discografica, con un debutto in grande stile, attraverso il progetto Exit Way che gli conferisce popolarità a livello europeo, e gli spiana la strada verso il progetto Brothers. Creativo, positivo e flessibile, ama sempre imparare qualcosa di nuovo, ogni giorno.


https://twitter.com/WalterMangione
https://www.instagram.com/walterwattmangione/

Giuseppe “Joseph” Brittanni

Giuseppe “Joseph” Britanni inizia la sua carriera come dj da giovanissimo, e si esibisce inizialmente nelle feste private, per poi arrivare ai locali, dove negli anni, si è affermato, esibendosi in moltissimi top club della nightlife milanese, ma non solo. È infatti protagonista del mixer anche nelle discoteche della Svizzera e in molte località del territorio italiano. Durante la sua lunga carriera da dj, intraprende parallelamente il ruolo di producer e realizza diversi brani, tra i quali ”Everytime we touch” uscito per il progetto Fourteen 14, al quale è molto legato.
Nel 2011 ha l’onore di aprire, con la sua musica, il concerto di Zucchero negli Stati Uniti.
Nato sotto il segno del Sagittario, Joseph si fa scivolare addosso qualsiasi cosa. Non è affatto permaloso e mette al primo posto il rispetto tra le persone. Tra i suoi hobbies, c’è il collezionismo. Crede fermamente, che nella vita parlino i fatti e che il pensiero positivo sia un aiuto concreto, per riuscire davvero ridimensionare tutte le cose.

https://twitter.com/DJJOSEPHB
https://www.facebook.com/brothers.djjosephb/?fref=ts

Gabriele “Jack” Pastori

Gabriele “Jack” Pastori rimane folgorato dal mondo del mixer, grazie a suo cugino, che da dj già avviato, gli fa prendere confidenza con le prime console, dandogli l’imprinting che lo fa diventare un dj a sua volta. Successivamente, oltre al djing, segue la strada della produzione musicale, creando, con lo pseudonimo di Activa, alcuni pezzi sulla storica label UMM (Undergound Music Moviment) che riscuotono un ottimo successo a livello europeo. Tra i suoi lavori, spiccano le collaborazioni con Joe T Vannelli e con la storica casa discografica Disco Magic. Un giorno, “Jack” conosce Walter Mangione nel suo studio di Limbiate (Mb) e da lì, scatta una scintilla artistica che porta al fondamento delle radici del progetto Brothers.
Jack è munito di un forte spirito avventuroso: ama follemente la libertà ed è appassionato dell’hobby della pesca. Talvolta è impulsivo e adora definirsi scorbutico, al punto di farsi chiamare proprio così, all’interno di “Prezioso In Action”, il programma di Giorgio Prezioso su M2O, al quale ha collaborato, attivamente, per quattro anni.

https://www.instagram.com/gabrielepastori/
https://twitter.com/Jack_Pastori